Care amiche sognatrici,
io mi lamento sempre del poco tempo a disposizione, mi affanno come Alice che nuota in un mare immenso dentro al suo bicchierino, e ho come il dubbio di non essere l’unica. VERO???
Quindi oggi vorrei condividere con voi un impasto per torte che uso da almeno dieci anni, e che ho affinato col tempo, rendendolo più sano e soprattutto più versatile. Aggiungendo all’impasto base ingredienti diversi, otterrete risultati diversi CON UNA SOLA RICETTA.
Prima di tutto ACCENDETE IL FORNO, STATICO, A 180 GRADI.
IMPASTO BASE
– 4 uova (possibilmente biologiche)
– 320 g di zucchero integrale di canna
– una bustina di lievito
– 300 g di farina integrale
– 100 g di fecola di patate
– un bicchiere di latte di riso abbondante, anche uno e mezzo (la farina integrale assorbe più liquido)
– 100 g di olio di semi di mais (possibilmente biologico e spremuto a freddo, ma, vi avviso, quello spremuto a freddo ha un sapore un po’ più forte)
– 1 cucchiaino di vaniglia in polvere biologica (o grattate l’interno di una stecca di vaniglia con un coltellino e inserite nell’impasto)
PROCEDIMENTO BASE
Frullate le uova e poi aggiungete gli ingredienti elencati, uno alla volta.
1 TORTA AL LIMONE
A. Aggiungete all’impasto base la scorza di un grosso limone biologico.
B. Aggiungete metà del suo succo.
C. Versate l’impasto in una teglia – diametro 24 cm circa – unta e infarinata.
D. Infornate a 180 gradi per 40 minuti.
Attenzione: quando usate la scorza dei limoni dovete essere certe che siano limoni biologici, perché sulla buccia di arance e limoni non biologici ci sono pesticidi pesanti!
2 TORTA AL CIOCCOLATO
A. Aggiungete all’impasto base due o tre cucchiai di cacao amaro in polvere e un goccio di latte di riso. Per me non c’è bisogno di aggiungere zucchero, ma se di solito amate i dolci molto… dolci, aggiungete un cucchiaio di zucchero!
B. Versate l’impasto in una teglia – diametro 24 cm circa – unta e infarinata.
C. Infornate a 180 gradi per 40 minuti.
3 CIAMBELLONE BICOLORE
A. Versate metà dell’impasto base in uno stampo da ciambella unto e infarinato – diametro 24 cm circa.
B. Aggiungete al restante impasto due cucchiai di cacao amaro e un goccio di latte di riso e frullate.
C. Versate il nuovo impasto scuro sopra quello chiaro, in modo irregolare, senza mescolare.
D. Infornate a 180 gradi per 40 minuti.
4 TORTA DI MELE
A. Aggiungete all’impasto base la scorza di un grosso limone bio.
B. Versate l’impasto in una teglia – diametro 24 cm circa.
C. Affettate due o tre mele, a fettine sottili, e disponete le fettine su tutta la superficie. Non appoggiatele di piatto, ma affogatele in parte nell’impasto: devono appena spuntare fuori dalla superficie.
D. Infornate a 180 gradi per 40 minuti.
(Se ti interessano i miei articoli, fermati un attimo per cliccare Mi piace!)
5 MUFFIN, CUPCAKE, PLUMCAKE
Gli impasti elencati possono essere versati, anziché nella solita tortiera, in qualunque stampo con capacità simile, ad esempio uno stampo da plumcake.
Oppure potete scegliere stampi piccoli, ad esempio da muffin. In tal caso comportatevi così:
A. Inserite, negli spazi appositi della teglia, i relativi pirottini.
B. Versate l’impasto scelto nei pirottini. Ogni pirottino dovrà essere riempito poco più della metà, altrimenti l’impasto, gonfiandosi, fuoriuscirà prima di cuocersi.
C. Infornate a 180 gradi per 20 minuti. Qui 20 minuti eh? Non 40 se no bruciamo tutto!
NOTE
1 L’impasto preparato con la farina integrale dovrà essere più liquido di quello preparato con la 00. Altrimenti la farina integrale, in cottura, rischia di rendere la torta più compatta e meno soffice.
2 Ovviamente ogni forno è diverso, quindi i minuti di cottura che vi suggerisco sono sempre INDICATIVI. Vale la prova dello stecchino: infilate uno stecchino nella torta. Se, una volta estratto, è asciutto, tirate subito fuori la torta.
3 Prima di sformare le torte, aspettate che si intiepidiscano, se no non solo si interromperà l’ultimo attimo di cottura che avviene nel cuore bollente della torta, ma rischierete pure di romperla nel tentativo di estrarla!
4 Quando la torta è ormai FREDDA, conservatela sotto una campana di vetro. Solo quando è perfettamente fredda, se no resterà molliccia anziché morbida!
5 Se si potesse vivere di dolci, sarei a posto. Ma non si può, vero? Mi sa di no. Quindi prossimamente condividerò con voi i miei trucchi per cucinare i piatti salati! Sempre cose ASAP, per mamme che vanno di fretta, ma che ci tengono a far mangiare bene i propri Omini.
E voi, care mamme sognatrici, che trucchi usate per velocizzare la produzione di dolci sani per i vostri bimbi?
Interessantissime queste ricette!
Ne sto cercando proprio alcune senza latte ne uova per il nido dove lavoro..
Queste hanno uova, le proverò a casa.
Conosci ricette senza uova?
Ciao Silvia,conosco la ricetta di una crostata favolosa senza latte né uova!
Devo cercarla, poi ti mando il link!
Mi hai fatto venir fame. Sono un’amante di dolci (nel senso che amo farli) e devo provare questa ricetta!
Grazie Samanta!
Amo questa ricetta, perché è pratica e versatile.
Buona giornata, a presto!
Questo post me lo devo proprio segnare perché mi tornerà utile, ne sono sicura! Complimenti per l’idea che hai avuto, semplifica di gran lunga la mia vita!
Grazie mille Michela! Spero che ti aiuti, io lo trovo molto comodo! 🙂
Ciao,mi piace molto questa ricetta per 5 torte. Ma la sto facendo e mi sorge un dubbio. La quantità di zucchero è giusta?
Ciao Francesca!
Ho riletto per sicurezza il post. La quantità di zucchero è quella che uso sempre io, viene dolce ma non troppo.
Considerate le quantità di fecola e farina, direi che è il giusto mezzo. Lo zucchero che uso io è integrale di canna che forse dolcifica meno.
Però lo zucchero è molto soggettivo. Puoi provare così e poi decidere se aumentare o diminuire la prossima volta.
Fammi sapere!
Grazie 🙂