bagno 1

Care amiche coi grilli per la testa,

oggi vi racconto come ho trasformato uno specchio moderno color wengè, che mi aveva stufato assai, in uno specchio barocco e un po’ assurdo, che nel mio bagno bianco e nero sta benissimo.

Sorrido ripensando a quando mi è venuto in mente di fare questo lavoro. Bibi aveva sette mesi e la sesta malattia. Non mi ha fatto dormire per tre notti. E piuttosto di dormire male e svegliarmi ogni mezz’ora per il suo pianto, ho preferito prendermela con uno specchio anonimo. Così ho frugato nel mio magico comodino del DIY e ho recuperato il materiale.

comodino

Per questo progetto, come direbbe la mia adorata Barbara Gulienetti, vi occorrono:

– vecchia tovaglia o fogli di giornale per proteggere il piano di lavoro

– guanti se non volete sporcarvi le mani (ma la vernice all’acqua viene via facilmente dalla pelle con acqua, sapone e una spugnetta per piatti)

– colla a caldo

– pistola per la colla a caldo (possibilmente con beccuccio fine)

– straccio pulito

– alcool

– carta vetro a grana fine

– pennello asciutto, spugnetta, vecchio spazzolino da denti (conservate qualche vecchio spazzolino, perché può rivelarsi molto utile)

– nastro carta

– pennello piccolo, un 20-30 mm

– smalto all’acqua color oro + vernice spray color oro

– conchiglie (io avevo migliaia di conchiglie dell’infanzia mia e di Amore e di viaggi vari che non sapevo più come conservare)

specchio conchiglie

Ed ecco ciò che dovete fare, dopo aver protetto il piano di lavoro con una tovaglia o con dei fogli di giornale. Se non avete voglia di lavarvi le mani dopo il lavoro, indossate i guanti (anche vecchi guanti per i piatti).

1 Carteggiate la cornice (intendo una cornice in LEGNO, anche se trattata, altrimenti dovreste usare un tipo di vernice che aggrappa su tutto di cui vi parlerò prossimamente!) con carta vetro a grana fine. Insistete soprattutto se la superficie è lucida.

2 Passate uno straccio pulito imbevuto di alcool. Questo espediente serve a rendere ancora più opaca la superficie.

3 Dopo aver protetto lo specchio con il nastro carta, dipingete la cornice con lo smalto all’acqua color oro e lasciate asciugare. Ora scegliete se seguire il punto 4a o il punto 4b.

4a Quando la cornice è ben asciutta, posizionatevi le conchiglie, dapprima SENZA INCOLLARLE. Quando siete certi della disposizione scelta, incollatele una per una. In questo modo avrete già uno schema e non rischierete di voler staccare conchiglie per riattaccarle da un’altra parte. Con una pistola a beccuccio fine sarà più semplice mettere la colla a caldo in zone strategiche, così che non fuoriesca da sotto la conchiglia con ovvio effetto anti estetico. Eliminate subito i fili di colla. Ora prendete di nuovo il pennello e picchiettate le conchiglie con la vernice dorata, senza preoccuparvi di fare un lavoro perfetto. Lasciate asciugare.

4b Sistemate le conchiglie sul piano di lavoro, a debita distanza una dall’altra, e spruzzate su tutte la vernice dorata spray. Lasciate asciugare. Una volta asciutte, posizionate le conchiglie, dapprima SENZA INCOLLARLE, sulla cornice, ognuna sul punto esatto in cui volete disporla. Poi incollate le conchiglie, una per una, con la colla a caldo.

5 Se volete, carteggiate qua e là cornice e conchiglie per conferire un effetto usurato al vostro capolavoro, come se fosse un tesoro recuperato in fondo al mare. Poi rimuovete la polvere con un pennello asciutto e pulito o con un vecchio spazzolino da denti.

Potreste anche optare per un effetto shabby, utilizzando la candela di cera prima di passare la vernice. In tal caso vi rimando al mio post Come rinnovare uno specchio vintage in cinque minuti per avere un’idea della tecnica.

bagno 3

Finito? Fate asciugare e appendete lo specchio esagerato in una stanza molto minimal, a mio parere. Risalterà e non sembrerà una cafonata! Quando lo pulite, attenzione a spolverarlo in modo delicato, perché può capitare che si stacchi una conchiglia. Se vi succede, no problem: tenetela da parte e, non appena avrete un momento, incollatela nuovamente con la colla a caldo.

Io ho preparato questo specchio ben quattro anni fa e mi si sono staccate quattro conchiglie, praticamente una all’anno! Personalmente non le ho più incollate perché mi piaceva l’effetto ottenuto, ancora più usurato.

Ed ecco lo specchio nel mio bagno:

bagno 2

E voi, care amiche con la testa nelle nuvole, avete realizzato uno specchio simile o magari proprio questo? Se vi va, condividete la vostra esperienza con me e con le altre amiche!

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