I miei piccoli cari Omini stanno crescendo – ahimè – taaaanto, troppo in fretta, lo so che mi capite!
Ma colleziono tuttora i loro highlight lessicali e stilistici, per sorridere ogni giorno e ricordare i loro primi passi nel complesso mondo del linguaggio.
Ecco alcune delle espressioni top del loro vocabolario che ho segnato nel corso degli anni.
Siete pronte a raccontarmi quelle dei vostri bimbi?
Gli animali
1 Lessico
Polipo: popilo
Rinoceronte: ceronte
Anatra: atrana
Tigre: trighe
Ippopotamo: pototo
Capriolo: corapiolo
Gallo forcello: gallo porcello (c’erano dubbi?)
Cavalluccio marino: cavallino maruccio
Gorilla: rovinga o il sinonimo aringa (un po’ di confusione tra specie, nulla di grave)
Il camaleonte: camalonde o calameonte
Gabbiano: pinghiano (un mix tra gabbiano e pinguino?)
Mosche: pusse
Agnellini: agnolotti
Garfield: Caffin
Insetti (o cose che bruciano): i buppu
2 Sintassi
Becky: – Guarda Bibi, ho disegnato un granchio che ride.
Bibi: – I granchi mica ridono.
Becky: – Sì, invece, Bibi. I granchi sono animali felici.
Le parti del giorno
Ieri: prima della nanna grossa
Domani: dopo la nanna grossa
Oggi pomeriggio: dopo la nanna piccola
Gli oggetti
L’aerosol: il rerosol
La piramide: la tiramide
I bastoncini Findus: i bastoncini Tindun
La pentola: la polentola
Un applauso: un applasulo
La piroetta: la piroletta
I würstel: i guster
I kleenex: i tinez
L’enterogermina: l’entrogeremina
Gli skateboard: i steb
La piattaforma: la chiattaforma
Le costruzioni: le strustruzioni (ufficio complicazioni affari semplici)
Il panorama: la panoramica
Le consonanti: le consolanti (se sei triste, non temere)
Un filtro d’amore: un frinto d’amore
La fine della puntata: la finalizzazione della puntata
Il trolley: il troll
Le persone
La principessa: la prin-prin-cessa (porella, prin-prin e pure cessa)
La persona: la persona o il persono (dipende dal sesso, eh?)
San Francesco: Gianfrancesco
Il ciclista: il ciclisto
Il maggiordomo: il maggior duomo (di quale città?)
Il corpo umano
Bibi: – Mi sono fatto male! Ho un broccolo in testa! (La verdura fa male!)
Becky: – Dai, Bibi, mangia che diventerai ancora più muscolato. (La saggezza delle sorelle maggiori)
Tempi e modi verbali secondo Becky
– Le magliette di Bibi si sono strinte.
– Mamma, tu come fai a riflettere? Io non ho mai rifletto.
– Non indoverai mai!
– Aspetto che tu e Bibi finiscate.
– Nonna sta puliscendo.
– Mi prudava il culetto.
– Non riuscevo a fare pipì.
– Pensavo che mangiavassimo sul legno.
– Dove pensassi che andava?
– Ti ho colpito, eh? Ora tu colpi papà!
– Cosa vorrebbi, mamma?
– Credevo che i nonni ci aspettassono.
– Così il drago sparì. E nessuno sapò più nulla.
Le riflessioni di Bibi
– Mamma, non sono un pasticcioso!
– Mamma, ma non mi chiamo “TOPO TACI“!
– Io non ci riesco a stare zitto. Vedi che parlo? Vedi che non riesco a stare zitto???
– Mi fai un per favore?
– Lo sai che so il nome dell’amica Giulia di Rebecca? Perché guarda che lo so: GIULIA.
– Davvero non posso giocare fuori? Ufff. Sono un po’ tristo.
– Mamma, sono sporco. Mi puli? O mi pulo da solo?
– Non sto facendo il bullo! Non sono un bullo, sono un bambino. Perché, dai??? I bulli secondo te sono minuscoli??? (Cioè, se uno è piccolo, non può essere mica bullo.)
– Ora basta correre. Sono sudo.
Enigmistica, magia e numerologia
– Faccio una magia: adra cadraba!
– Due uni ci sono qui. (La potenza dell’11)
– Un mese dura per setticianta giorni?
– Mamma, ora disegno un cerchio a forma di quadrato.
– Mamma, ma è alluccicante!
Espressioni idiomatiche e speciali festività
La buca delle lettere: la mucca delle lettere (se gliele dai, se le magna)
Et voilà: e GUALA!
La notte di Halloween: la notte di Aulin
Elucubrazioni sull’origine dell’universo e di Spongebob la spugna di mare
Bibi: – Ma Pongebot non è una persona, vero?
Becky: – Ma noooo, Bibi! Spongebot è un formaggio!
Io queste cose le voglio fissare nel tempo, per sempre! E i vostri Omini con quali discorsi vi hanno fatto morire di risate e tenerezza?
La nanna grossa e la nanna piccola
Anche le tue? ❤️ Non voglio scordare niente!
Insetti (o cose che bruciano): i buppu
Sto morendo ahahahaahahahahahahah
Era uno dei miei preferiti, Chiara! Anche quando le bruciava il culetto arrossato, lei diceva “Mamma, buppu”!