Carissime creative,
conoscete le candele di ghiaccio?
Devo confessarvi che credevo di gridare al miracolo e dirvi che ho inventato le candele Frozen di Elsa e Anna.
Invece no. Ho scoperto che le candele di ghiaccio esistevano già prima della lampadina che mi si è accesa nel cervello. Disdetta.
Però oggi vi dico come le faccio io. A cosa servono? Ovviamente a niente, raramente vi propongo cose utili.
Sono belle? Sììì, sono BELLISSIME! Brillano, luccicano e poi lentamente si sciolgono come alcuni splendidi sogni al mattino.
Pronte a realizzarle con i vostri bimbi?
Occorrente per le candele di ghiaccio
1) Bicchieri di plastica o vetro
2) Acqua
3) Glitter e piccoli oggettini come pigne e conchiglie
4) Candeline
Procedimento
1) Riempire d’acqua i bicchieri e, per la gioia nostra e dei nostri bimbi, metterci dentro oggettini graziosi e glitter.
2) Inserire una candelina nell’acqua con un po’ di attenzione, perché non si bagni lo stoppino.
3) Mettere in freezer per una notte.
4) Il giorno dopo estrarre i bicchieri e aspettare che si sciolgano le pareti di ghiaccio delle candele. Eventualmente tenere i bicchieri tra le mani o qualche secondo sotto l’acqua corrente FREDDA (altrimenti il bicchiere di vetro potrebbe spaccarsi) per velocizzare il processo.
5) Stare pronti perché la candela deciderà all’improvviso di scivolare fuori dal bicchiere a razzo quando la capovolgerete.
6) Accendere le candeline e godervi una cena invernale a lume di candela di ghiaccio.